L’evoluzione digitale ha investito anche i settori più tecnici. Così, da matite e squadre, si è passati a tavola grafica e monitor. Ecco da dove ha origine la professione, oggi sempre più diffusa e richiesta, del disegnatore meccanico.
Nel nostro lavoro siamo in contatto con diverse aziende del settore meccanico e industriale, grazie alle quali abbiamo conosciuto e approfondito la figura di questo speciale professionista dedito al disegno tecnico. Anche nei processi produttivi la tecnologia è entrata in modo netto, e per far fronte alla richiesta di una produzione velocissima ed efficace è esplosa la richiesta di questo nuovo profilo.
Anche tu sei interessato a saperne di più su questa professione, scoprire come poter diventare disegnatore meccanico e trovare lavoro? Siamo pronti a fornirti tutte queste informazioni, con qualche utile consiglio sulle competenze più apprezzate in fase di selezione.
Cosa sono il disegno tecnico e il disegnatore meccanico
Per parlare di questa professione è imprescindibile chiarire cosa si intende con “disegno tecnico meccanico”. Ovunque ci sia un’automazione, c’è stato in origine uno studio tecnico che si basa proprio sull’ideazione, la progettazione e realizzazione di componenti e sistemi meccanici.
Questo può farti facilmente intuire come questa operazione sia fondamentale, soprattutto in ambienti oggi altamente automatizzati come quelli industriali. Non c’è infatti industria che non abbia macchinari e processi produttivi tecnologici, spesso creati su misura per le particolari lavorazioni richieste da un nuovo prodotto o un particolare componente.
Così, in pochi anni, dai progetti su carta si è passati a disegni tecnici digitali creati con l’ausilio di specifici software e di professionisti formati per sfruttare questi sofisticati mezzi tecnologici al servizio di esigenze industriali e di processi che possono assicurare una precisione produttiva millimetrica.
Ecco spiegato, quindi, chi è il disegnatore meccanico: si tratta di quella figura tecnica in grado di creare o migliorare prodotti, componenti o addirittura interi sistemi produttivi in diversi settori in cui la produzione automatizzata la fa da padrona.
Cosa fa il disegnatore meccanico
Ora hai senz’altro più chiaro di cosa si occupa il disegnatore meccanico. Ma andiamo ad approfondire le sue diverse funzioni, dall’inizio di un progetto alla sua completa realizzazione.
1. Raccogliere la richiesta della committenza. La prima fase riguarda l’ascolto della richiesta, attraverso incontri con i committenti mirati a chiarire il risultato da ottenere, il budget e le risorse a disposizione.
2. Stabilire le caratteristiche di progetto. In questa fase la figura del disegnatore meccanico si interfaccia con ingegneri e tecnici per individuare le specifiche del risultato da ottenere ed eventuali punti problematici a cui trovare un’adeguata soluzione tecnica.
3. Individuare i materiali e gli strumenti. In parallelo al progetto, è fondamentale definire anche i materiali o le risorse tecnologiche necessarie per la realizzazione.
4. Creare un prototipo. Con questa fase si entra nel vivo del lavoro, dove il progetto prende forma attraverso l’utilizzo di appositi software CAM – acronimo di Computer Aided Manufacturing – 2D o 3D.
5. Simulare la produzione. Una fase essenziale per testare l’efficacia del prodotto finale prima della sua integrazione all’interno del processo produttivo.
6. Ottenere la conferma del committente. Il prototipo funziona, ma deve essere accettato anche da chi poi dovrà utilizzarlo.
7. Sviluppare il progetto. Si passa all’azione per concludere il progetto, con la realizzazione dei disegni costruttivi, la definizione delle sue schede tecniche e dei manuali di istruzione.
8. Impostare i programmi di supporto. Alcuni progetti meccanici richiedono anche lo sviluppo di specifici software per la gestione dell’automazione, e questo avviene come ultimo passaggio prima della consegna al committente.
Come diventare disegnatore meccanico
L’alta specializzazione di questa figura professionale non deve farti temere un lungo percorso di studi: come per molte professioni dell’ultimo millennio, non esistono percorsi univoci e obbligati ma piuttosto una formazione consigliata.
Per diventare disegnatore meccanico solitamente può bastare un diploma di maturità, anche se è sicuramente d’aiuto averlo conseguito con un indirizzo di perito meccanico, industriale o elettronico, perché questo ti consentirà di avere basi più concrete ed efficaci per approcciarti alla programmazione.
Chiaramente, una laurea di tipo tecnico è un ulteriore vantaggio che potresti vantare e che alcuni datori di lavoro includono nell’annuncio di lavoro, ma ad oggi non è esclusivo per accedere alla professione.
Quello che può fare la differenza in una professione così pragmatica è invece una formazione specialistica. Esistono infatti diversi corsi di formazione dedicati, organizzati secondo la formula studio-lavoro, che permettono di unire le nozioni teoriche all’esperienza di stage in azienda. Il principale vantaggio di questo titolo di studio, infatti, è proprio il suo carattere pratico, che ti permetterebbe di spendere la formazione sul lavoro come grande plus durante una selezione.
Con questo genere di formazione puoi ottenere un lavoro come disegnatore meccanico junior all’interno di un team. Con l’esperienza accumulata e il supporto dell’azienda, potrai poi fare carriera all’interno dell’ufficio tecnico, fino ad arrivare alla guida di progetti complessi o dell’intera squadra.
Le competenze più richieste ai disegnatori meccanici
Diventare disegnatore meccanico è alla portata di tutti, ma ci sono alcune caratteristiche che vengono particolarmente apprezzate in fase di selezione e che dipendono principalmente da te. Le possiedi tutte? Passiamole in rassegna e ricordati di evidenziarle nel tuo CV se ti appartengono.
- Competenze tecniche. Dalla conoscenza del disegno tecnico – a partire dalla progettazione su carta, fino ad arrivare all’uso dei software per lo sviluppo digitale – alla padronanza dei software CAD più diffusi, ad esempio Solidworks, Direct Modeling, CATIA.
- Attitudine all’approfondimento. Chi è curioso ed ha una innata voglia di approfondire il mondo della progettazione meccanica è un profilo sicuramente più interessante per questa professione, in cui le nuove soluzioni fanno la differenza.
- Ottime doti comunicative. Il disegnatore meccanico non è un professionista solitario, si deve confrontare con il committente per comprenderne la richiesta e si deve altrettanto attorniare di altri tecnici per individuare la soluzione corretta per la realizzazione del progetto. Per questo motivo, è un plus rilevante la capacità di relazionarsi in modo positivo e produttivo con gli altri.
- Creatività e flessibilità. Accanto alla capacità di trovare sempre nuove soluzioni, un buon disegnatore meccanico è anche estremamente adattabile alle diverse innovazioni tecniche e ai cambiamenti di settore.
Sei pronto per diventare un disegnatore meccanico? Fai tesoro delle informazioni che hai raccolto e lavora al tuo Curriculum per proporti in modo efficace per questa professione.
Se sei alla ricerca di un lavoro come disegnatore meccanico, la tua prima opportunità potrebbe essere entrare in contatto con noi: guarda subito tra gli annunci di lavoro disponibili se c’è quello che fa per te, oppure invia qui il tuo CV per essere sempre aggiornato sulle nuove opportunità.